Abbiamo problemi di comunicazione.
Nonostante le tecnologie nuove (nuove per chi ci governa, magari vecchie già di 5 anni), nonostante i nuovi media, nonostante FB, FF, Gm, msn, twt.
Eppure abbiamo problemi di comunicazione.
Al supermercato, una signora attende alla cassa con la sua bambina, è tranquilla, attende il suo turno, la bambina è impaziente, andiamo mamma, mettiamo i pacchi, no non è il nostro turno, c'è il signore davanti.
E poi si gira alla sua destra e vede qualcuno lì, in fondo, e cosa fa prende in mano il pacco di carta igienica, di quelli lunghi, dodici rotoli, o quattordici, o sedici, li agita in alto, li fa ondeggiare.
Seguo l'azione.
Dall'altro lato un uomo ha in mano una latta d'olio, di quelli per friggere, la alza, la scuote, la signora aspetta che lui smetta di agitare la latta, poi ricomincia ad ondeggiare il suo pacco di carta igienica, quella da sedici, credo proprio da sedici, la sventola, arcobaleno di carta igienica. L'uomo all'altro capo del supermercato attende il suo turno, poi sventola la sua latta d'olio, poi di nuovo la signora, carta, olio, carta, carta, olio, olio, olio, carta.
Per un minuto buono.
