martedì 9 marzo 2010

Alice in wonderlà

Ho visto Alice. Al cinema di Roseto, che non è esattamente il paese delle meraviglie. Comunque carino, se vi piace Tim Burton. A me piace, Tim Burton, a Carla un pò meno. Ma non ho sentito nessuno lamentarsi in sala di Edward Mani di Forbice o di Nightmare Before Christmas. Bella forza, direte voi, eri nella sala dove proiettavano Tim Burton. 

Per noi è uguale, noi io e Carla, noi critichiamo anche film di registi che ci piacciono, e anche nelle sale dove proiettano i loro film. Magari lo facciamo a bassa voce, perchè se ne sentono tante di storie di gente ammazzata perchè non erano d'accordo e noi difficilmente siamo d'accordo. Però se un film piace ad entrambi, allora è un bel film, questo è certo. 

Alice a me è piaciuto, non come Edward, non come Nightmare, ma è piaciuto. A Carla non molto. Dice che è un pò inverosimile che ... (non posso, riverelei il finale). 

Io Alice l'avrei fatto girare da Tarantino, sai che roba. La regina di cuori che taglia teste, il sangue che esce a fiotti da colli mozzati e braccia dilaniate. Improbabili dialoghi sulla qualità del thè tra lo stregatto e il cappellaio matto . La sparatoria finale tra Alice e il bianconiglio, che faceva il doppiogioco. Tutta un'altra storia.