giovedì 11 marzo 2010

Confessioni di una mente pericolosa - 6

C'avevo tre piantine grasse. Dell'Ikea. 
Erano bellissime, i tre tenori le chiamavo, perchè una era spilungona e uno basso e grassotto. 

Una dopo qualche tempo ha cominciato a buttarsi in avanti, pensavo facesso l'inchino, solo che poi a forza di inchinarsi ed inchinarsi ed inchinarsi, alla fine l'ho accompagnata al cestino con gran fragore di applausi. 

D'accordo piante grasse ma l'acqua niente, me la scordo sempre.