lunedì 5 luglio 2010

I dieci secondi

Nelle mie numerose analisi sociologiche e comportamentali dei tizi che frequentano i mezzi pubblici romani, non mi ero mai soffermato su una diversa categoria, che solo a volte si sovrappone con quelle dei vari appostatori, cercatori di posti, ascoltatori di musica ad occhi chiusi ecc.

Parlo di quelli che si preparano la discesa. Cioè ci sono delle persone, che stanno tutto il viaggio tranquilli al loro posto, a sedere o in piedi è indifferente, che si leggono il loro bel quotidiano o si godono il panorama esterno - da un lato c'è la Via del Mare con la consueta coda di macchine, dall'altro la periferia romana che non è un gran spettacolo, anyway - e poi quando si sta appropinquando la loro fermata si alzano e cominciano a percorrere il treno nella direzione della discesa, tipo che se l'uscita della stazione è verso la testa del treno, loro si alzano e si fanno a piedi tutto il treno fino all'ultima porta. Evidentemente, anche 10 secondi sono importanti nella vita.