lunedì 12 luglio 2010

L'automobilista romano: l'uso delle corsie

A forza di guidare nel traffico romano, giorno dopo giorno mi accorgo di cosa porta i romani (o meglio, le auto che girano per Roma, che ormai di romani ce ne sono pochissimi, soprattutto in alcune zone) a guidare in questo modo e il perchè non si incazzano quando vedono o subiscono certe manovre. Eh si, i romani si dice sempre che guidano incazzati e si lamentano ma io li vedo sempre tranquilli come se sapessero già cosa li aspetta, quindi secondo me è un luogo comune che i romani si incazzano, poi qualche volta sì è vero si incazzano ma solo qualche volta quando proprio gli altri la fanno zozza. Tipo che sulle strade urbane a più corsie, ma anche sul raccordo, si sorpassa indistintamente a destra e a sinistra, e mica soltanto quando il traffico è rallentato. Tra l'altro per colpa di questo modo di pensare è facile incontrare auto lente sulla corsia più a sinistra, allora ho provato anch'io a sfruttare a mio favore questo principio, e devo dire che è molto comodo saltare da una corsia all'altra per guadagnare tempo, che poi facendo cosi risparmierò sì e no 30 secondi della mia vita, che userò comodamente per prendermela comoda quando prendo il caffè alla macchinetta.