lunedì 20 dicembre 2010

Magari non subito

A me questa cosa qui che a lavoro mi si chiedono cose da far subito, di cui alcune che dovrebbero essere già state fatte al momento in cui mi vengono commissionate , mi mette un po' d'ansia addosso. Per carità, siamo tutti qui per lavorare, come dice sempre un mio collega, però c'è modo e modo. Si dovrebbe cercare di lavorare tranquillamente, potendo. Soprattutto, se hai tempo qualche giorno prima per anticipare ad un tuo collaboratore che dovrà essere svolta un'attività, bastano davvero due minuti, alzi la cornetta e glielo dici, nessun problema. Comunque, oramai mi sono abituato, nonostante poi tanti piccoli stress sommati alla fine dell'anno si facciano sentire.

Quello a cui invece non riesco e non voglio abituarmi, è che quando sono io a chiedere qualcosa (indovinate cosa?) mi si dica Mah, sì hai ragione, vediamo cosa si può fare, magari non subito. Ecco, magari non subito.
Uno dei miei propositi per il 2011 è legato a quello che sto dicendo. Lo so che è bello avere tanti programmi positivi per l'anno nuovo, e vi assicuro che ne ho anch'io e magari ne parlerò nei prossimi giorni. Ma uno degli obiettivi per il nuovo anno, se vogliamo in negativo, è imparare a dire di no, quando serve, e in generale a dire anch'io Magari non subito. Se non servirà a farmi ottenere qualcosa di materiale, perlomeno mi aiuterà a sentirmi meglio.