mercoledì 31 marzo 2010

Ginko biloba

E' un periodo che non mi ricordo niente. Niente. Soprattutto delle cose di casa, o in generale di quello che non riguarda il lavoro. La spiegazione che mi sono dato, dopo un bel periodo di cazziatoni di Carla, è che al lavoro mi è richiesto di portare avanti n progetti, tanti progetti sì, a qualcuno da pure fastidio che io dico n progetti, ma è un modo di dire da ingegneri, noi tra ingegneri ci capiamo se dico n progetti ma poi non mi sembra una cosa difficile da capire. 

n per dire un numero intero abbastanza grande, se invece era un numero decimale piccolo si usava epsilon, per dire.

n progetti vuol dire che siccome per ogni progetto devo ricordare x cose, ecco che diventano troppe da ricordarle tutte (n*x). Non posso dire che per ogni progetto devo ricordare N cose, se no poi qualcuno sarebbe portato a pensare che N è quell'n di prima (questo qualcuno può essere solo un ingegnere però, sia chiaro).
Insomma per portare avanti tutte le scadenze, ricordare parametri, numeri, indirizzi IP, eccetera, sono arrivato alla conclusione che il mio cervello c'ha una memoria di massa che dopo un pò la deve sovrascrivere per forza, con un criterio che ancora non lo so qual è ma di sicuro non predilige le informazioni extralavorative. Quindi se mi chiamate e mi dite Oh ma lo sai che stasera alle 8 vado in palestra e faccio 12 esercizi da 5 minuti l'uno e perdo 700 calorie cosi che poi a cena posso mangiare di più, ecco non vi offendete se non mi ricordo tutto tutto, magari mi ricordo che potete mangiare di più, che tanto basta sapere questo.

Carla ha pensato di risolvere tutto col ginko biloba. Poi vi faccio sapere com'è andata, se mi ricordo.