mercoledì 28 aprile 2010

Il rompiscatole - 1

C'è una cosa di Ritorno al Futuro che non ho mai capito. L'ho visto e rivisto tante volte, quel film , parlo del primo film della trilogia. Sembra quasi perfetto a livello di coerenza tra le scene e tra i passaggi temporali del film. Carla, se mi stai leggendo, com'era quel discorso del tempo reale e del tempo del film, dai ci hai fatto anche la tesi su questa cosa...insomma, mettersi lì a ricostruire tutti i passaggi del film per vedere se sono coerenti l'un con l'altro, una volta ci abbiamo provato all'università, era una di quelle giornate di studio pesante, insomma siamo lì che pensiamo No dai, dobbiamo trovare qualche difetto, qualcosa che non sia coerente, qualche Fail lo chiamerebbero oggi. Non l'abbiamo trovato alla fine, mi pare.

Però c'è una cosa che non mi convince. Quando Marty ritorna dal passato al presente, cioè dal '55 all' '85, torna a casa e abbraccia i suoi genitori, che trova molto cambiati da com'erano nell' '85 prima che lui facesse andata e ritorno nel '55, non so se mi spiego. Eh insomma, i suoi genitori lo abbracciano e non notano nulla. Ma come?!?  Lui, Marty, loro figlio, è la stessa persona che 30 anni prima li ha fatti innamorare suonando alla festa da ballo, forse l'evento più importante della loro vita...
Mah!