venerdì 11 luglio 2008

Maledetto telefono


Mi piace il blues, quello del Sud degli Stati Uniti, quello sofferto, quello che ti entra dentro e ti tocca il cuore. Mi piace Stevie Ray Vaughan, il suo modo di suonare, i suoi cambi di ritmo, lo shuffle  . Mi piace la sua voce, potente, roca a tratti. Quello che non capisco è come si faccia a cantare con tanta disperazione, sentimento, sofferenza un testo che si può tradurre cosi:

Beh, ci sono alluvioni in Texas e tutte le linee telefoniche sono fuori uso [...] e sto provando a chiamare la mia bimba e non riesco a sentire un solo suono. Nuvoloni neri si stanno scuotendo e resto fuori sotto la pioggia [...] l'acqua che si rimescola rischia di farmi diventare pazzo.

Praticamente la cronaca di un guasto telefonico. Chissà se anche in Texas gli operatori hanno la Panda o la 600.