La raccolta differenziata è arrivata in centro a Roma!
L'altro giorno ho trovato dietro la porta dell'ufficio una dipendente della AMA, stava poggiata mollamente allo stipite della porta dentro la sua tuta arancione, ha detto solo "Buongiorno Signora, differenziata"
Poi è andata via, ma ha lasciato tanti sacchetti colorati ed un certo panico diffuso
(...)
Ehm...
(...)
Ora, non è che io abbia sfiducia nella buona volontà dei Romani. Men che meno dei romani che abitano in centro; che poi in centro non ci abita quasi nessuno, tranne quelli che hanno soldi (o che hanno fortuna, che poi di solito queste due cose vanno insieme), in centro, dicevo, ci sono i negozi, i bar, gli uffici. Quindi dovrei dire che non è che io abbia sfiducia in quelli che lavorano in centro a Roma. No, davvero, però, mi chiedo: se il vetro, la plastica e la carta non te la vengono a prendere a casa ma devi portarla TU dove dicono loro, e, soprattutto, all'ora che vogliono loro....ehm... non si tratta di eccesso di fiducia?
Che poi io l'altro giorno l'ho visto uno che portava il vetro e la plastica al punto di raccolta, si era caricato il sacco sulle spalle, e siccome il sacco è trasparente si vedevano tutte le bottiglie, e lui sembrava un Babbo Natale un pò strano, che procedeva sbuffando ma imperterrito.
Un eroe.
